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| Bruxelles - Bourse |
Tanto per cominciare, se le decisioni le prende Dio che ce l'hanno a fare il governo? Lo licenzino e risparmino. Diventerebbero il primo fulgido esempio di teocrazia diretta, dove a differenza delle teocrazie rappresantive, quali Iran e Vaticano, l'onnipotente agisce in prima persona senza l'interposizione del clero.
Il bello è che in tal caso il padreterno avrebbe anche dato prova d'incompetenza finanziaria francamente inattesa. La Gran Bretagna, per star fuori dall'Euro, ha dovuto subire una svalutazione della sterlina del 30% e tagli per 80 miliardi. Costoso quanto si vuole, ma che avere la faccia della signora Windsor stampata sulle banconote non abbia prezzo è cosa risaputa. (vedi Il paese più indebitato)
Girano da un po' in rete un paio di superstizioni in rete per le quali il debito pubblico non sarebbe un vero problema. Se un paese è indebitato verso soggetti nazionali il debito non andrebbe considerato. Un debito con se stesso non esiste, dicono. Come dire che se presto del danaro al governo allora il debito scompare dato che siamo tutti italiani. La nuova finanza del chi ha rat ha rat, chi ha avut ha avut.
In più se un paese è proprietario della propria moneta, è la tesi, allora ne stampa quanta ne vuole e il gioco è fatto. Peccato peró che se quel paese dipende da importazioni in valute che non controlla questo produce una forte svalutazione. Una svalutazione non è altro che una perdita indiscriminata di valore dei salari, delle pensioni e dei risparmi che in quella valuta sono espressi. Molto peggio di una tassa patrimoniale, che almeno si puó rendere selettiva. Il bello è che se un governo mette patrimoniali o taglia salari e pensioni si scava politicamente la fossa. Se invece provoca una svalutazione la cosa viene applaudita come scaltra manifestazione di sovranità monetaria. Lo si puó chiedere ai pensionati inglesi in Spagna o agli italiani in Gran Bretagna quanto sia stata piacevole una svalutazione del 30% sull'euro.
La perdita di potere d'acquisto causato dalle svalutazioni della lira dei primi anni 90 non è mai più stata recuperata dai percettori di reddito fisso italiani. Per quanto mi riguarda il fatto che in Italia circoli una valuta non controllata dal governo, specie quello in carica, mi puó fare solo piacere.
non so perche' ma il titolo mi ha ricordato la scena finale di pane e cioccolata, con manfredi.
RispondiEliminaE' un film che consiglio a tutti i lettori.
Ciao Vinz! La tua e' un poco troppo sempliciotta come conclusione. Tornare alla moneta sovrana, e svalutarla, specie per paesi come l'italia che vivono di turismo ed export potrebbe essere una mossa positiva.
RispondiEliminaUna svalutazione della moneta favorisce la domanda interna. In altre parole costa meno produrre i beni in locale che importarli. Questo tra le altre cose crea posti di lavoro, ovvero l'opposto della delocalizzazione (in cina ad es.).
Inoltre, favorisce l'export, perche' all'estero costa di meno comprare beni prodotti in una "valuta svalutata", e favorisce il turismo, perche' ad un americano costa di meno venire a fare una vacanza in Italia.
Gli esempi che fai tu, come la GB, non sono paesi con sovranita' monetaria, nonostante abbiano una moneta loro che possono svalutare.
C'e' da distinguere sovranita' monetaria da moneta nazionale.
La prima consiste nel poter emettere denaro senza doverlo chiedere in prestito ai privati, e quindi evitando anche i loro dictat (vedi la francia che voleva rifilarci il nucleare).
Ciao Chicco,
RispondiEliminaSarà pure sempliciotta come osservazione, ma è doverosa. Le svalutazioni degli anni novanta hanno decurtato il valore di salari e risparmi del 30%.
Se poi un paese pensa di dover competere sottraendo potere d'acquisto ai cittadini faccia pure.
Peró mi si spieghi come fa la Germania ad essere il campione dell'export con la stessa moneta e con salari non certo più bassi. La Germania vende alla Cina più di quanto compra. C'entrerà la ricerca tecnologica, la qualità e l'istruzione?
Bisogna capire che non è che si compete solo tagliando salari e pagando poco la gente. Anche perchè stai sicuro che qualcuno che la gente la paga meno di te lo trovi sempre.
Vinz, la germania ha i salari fermi da 10 anni :) Al netto dell'inflazione significa abbassarli :) Tutto grazie agli immigrati :)
RispondiEliminaNegli anni '90 ci si poteva ancora comprare casa. La svalutazione della Lira avvenne anche a causa della speculazione. Ti ricordi Soros, e gli attacchi alla Lira e alla Sterlina?
Vinz, non possiamo continuare ad essere schiavi del debito. Si deve imporre un limite al denaro, ma come stanno le cose adesso, chi ci presta i soldi puo' anche decidere quali sono le nostre politiche economiche, sociali ecc ecc.
RispondiEliminaChe ci sta a fare l'FMI in grecia? Dettano le regole, perche' gli hanno prestato i soldi, e se ne vogliono altri, devono stare a sentirli ed implementare le loro politiche :)
Cosi' gira il mondo oggi!
La moneta, dicevo, deve essere limitata, altrimenti se si esagera si svaluta. Ma questo si puo' fare in tanti modi, e ci sono economisti che stanno lavorando a questo e cercando di creare modelli piu' flessibili, piu' vicini all'economia reale.
Un paio di blog tecnici dove si parla di questo:
http://neweconomicperspectives.blogspot.com
http://rwer.wordpress.com
Chicco. Lungi da me il voler fare il difensore del FMI, delle agenzie di rating, delle lobby finanziarie, la speculazione. C'è più di um post nel blog che dimostra che non li amo.
RispondiEliminaPermettimi peró di farti un esempio, che troverai magari anche giustamente rozzo, ma che rende bene pensiero.
Prendi un padre di famiglia che finisce in mano agli usurai per essersi giocato tutto al casino. Il fatto di dire peste e corna degli usurai scagiona quell'uomo dalle sue responsabilità? Non lo sapeva da prima che gli usurai erano cosí?
Perchè non vorrei che parlando di speculazione, che pure ha le sue gravi colpe, si dia una giustificazione a chi ha condotto politiche clientelari e corrotte in Italia ed in Grecia per decenni. Con il plauso dei cittadini di quei paesi.
Comunque appena posso do certamenete un occhiata ai blog che hai segnalato
RispondiEliminaIl problema è che si tende a pensare che lo stato sia come una famiglia, e non lo è :)
RispondiEliminaI bilanci di uno stato non sono mai in positivo, nemmeno quelli a moneta sovrana, figuriamoci quando devi pagare gli interessi sul debito.
Ci sono ad esempio attivià sociali svolte dallo stato che non possono essere remunerative e sostenibili. Le politiche di "rigore" e le regole di maastricht sono una procata, fatta apposta per demolire gli stati, e favorire le politiche neo-liberiste.
Ignoranti i politici che le hanno sottoscritte, ignorando le poche voci degli economisti che li avevano messi in guardia.