sabato 30 aprile 2011

Mr & Mrs Windsor


 I windsor ricavano i loro enormi redditi da varie fonti. Alcune di queste vengono direttamente dai contribuenti. Altre da investimenti finanziari e immobiliari che in realtà appartengono ai contribuenti. Tutto ció ammonta a più di £110m all'anno.
Se qualcuno muore in Cornovaglia senza testamento i suoi beni sono incamerati dalla corona. Lo stesso avviene in alcune zone del Lancashire e del Galles.
Quello che viene denominato ufficialmente  "Head of State Expenditure" ha raggiunto  £40 nel 2007 - 2008. Escludendo ovviamente i costi per la sicurezza e per le residenze appartenenti a diversi membri della famiglia. Si stima che le spese vadano ben oltre i £50m.

 In Gran Bretagna è tempo di austerità. Un milione e mezzo di famiglie vedranno ridurre le loro entrate come conseguenza della riforma che entrerà in vigore nell'ottobre 2013.Verrà introdotto un limite massimo ai contributi complessivi di 26.000 sterline per famiglia, provvedimento che colpirà 50.000 nuclei familiari. Ad essere presi di mira anche i 3 milioni di inglesi che percepiscono il contributo per l'invalidità che sarà ridotto del 20%. Il nuovo piano per i finanziamenti all'istruzione superiore prevede un aumento del limite massimo delle rette annuali da 3.290 sterline a 6.000 sterline, arrivando a 9.000 solo in “circostanze eccezionali”.

Le nozze del figlio di Carlo sono state un successo mediatico globale. Miliardi di persone incollate alla TV ad ammirare questa interminabile sfilata di parassiti coronati e tiranni con le mani sanguinanti. Tutti tirati a lucido e vestiti all'ultimo grido. Ma si sa, la gente ha bisogno di sognare.

lunedì 25 aprile 2011

Consigli per le visite, Leuven


Questa volta lo Chaussée de Louvain lo prendiamo nella direzione opposta, in uscita. La fermata della Delijn è a place Dailly.
Pochi chilometri ed il francese sparisce del tutto. Autisti e passegeri parlano olandase. Leuven è a 25 chilometri eppure non ci capiterà più di ascoltare una sola parola di francese per tutta la giornata. Frontiera di lingue e frontiera di culture. Da qui il mondo latino, da là quello germanico.

Il bus lascia lo stradone poco prima di Leuven e si inerpica per una rotta interna. Una cosa salta all'occhio osservando il paesaggio. Non si scorge un solo condominio a più piani. Solo villette dai tetti a punta, calma assoluta e ciclisti come in uno scenario da classica del nord.
Strano il Belgio. Per essere un paese densamente popolato per giunta costruito in larghezza più che in altezza, le campagne sono ordinate e piene di verde e foreste.
Per il belga la casa a quattro facciate con giardino è il sogno di una vita. La misura del successo o dell'insuccesso. Sogno per il quale sono disposti a sobbarcarsi mutui e lunghe ore di pendolarismo. Strano perchè sono poche e brevi le stagioni in cui da questo giardino se ne puó trarre beneficio.
Ma a conti fatti è forse più una questione di cultura che di clima. Il desiderio di affermare la propria individualità e mettere dello spazio tra se e tutti gli altri. Per chi è interessato, ne avevo parlato in un vecchio post, il vetro invisibile.

Il resto della giornata è tutto nel video. Buona visione.

venerdì 22 aprile 2011

Uno squatter a palazzo Chigi


Il successo referendario avrebbe rappresentato la pietra tombale su nucleare e acqua privatizzata. Per cui il regime ha pensato bene di cancellarli.

Da ció nasce un paradosso che peró solo in apparenza. Berlusconi dice di essere al sopra di tutto per effetto dell'investitura popolare. Eppure fa di tutto perché la volontà popolare non possa esprimersi. La spiegazione sta nel fatto che il regime in realtà non ha MAI ricevuto il voto della maggioranza degli italiani. Avrà ricevuto forse il sostegno della minoranza più forte. Ma pure Hitler non ottenne MAI il voto della maggioranza dei tedeschi, ma quello di una consistente minoranza.

Ci sono tre motivi per i quali in realtà Berlusconi è un abusivo del potere, ed il suo governo non ha alcuna legittimità democratica. 

1. Elezioni dove uno dei candidati controlla la totalità dei canali televisivi e una fetta importante della carta stampata non possono essere considerate democratiche. Berlusconi per le leggi italiane ed europee è inelegibile. Purtroppo quando questo personaggio è in ballo l'applicazione delle leggi diviene un optional.

2. Se nostante tutto capita che le elezioni le perde, allora da il peggio di se. Inizia a parlare di brogli, le televisoni cominciano a martellare su cronaca nera e immigrazione. Vengono avviate le trame per rovesciare il governo in carica. Come ad esempio la compavendita di senatori con cui è stato fatto cadere il governo Prodi, un golpe bianco a tutti gli effetti.

3. La legge elettorale con cui è stato eletto, il porcellum, è palesemente incostituzionale. Trasforma una minoranza di voti in una maggioranza di seggi, rompendo il principio di eguaglianza del voti, senza per altro garantire la stabilità. Al senato infatti il premio di maggioranza è su base regionale e spesso viene dato alla coalizione che perde le elezioni generali.
Questo meccanismo fu congegnato proprio allo scopo di rendere monca la vittoria del centrosinistra nel 2006. Fu imposta dal regime, contro il volere delle opposizioni, a tre mesi dalle elezioni del 2006 e abrogò il sistema uninominale venuto fuori dal referendum del 1993 approvato dal 90% degli elettori.

Del resto basta farsi due conti. L'elezioni le hanno vinte con il 46% dei voti, trasformato in maggioranza grazie alla legge elettorale truffa. E non basta. Nel 46% dei consensi del 2008 era compreso il 5% che i sondaggi attribuiscono oggi ai finiani. Per cui non hanno più la maggioranza anche attenendosi alle stesse regole truffaldine da loro stabilite. Restano in piedi grazie all'ignobile mercato delle vacche di Montecitorio.

Ecco perché mi viene l'orticaria quando sento dire anche ad esponenti dell'opposizione che Berlusconi è legittimato a governare. Non è così. Berlusconi è sempre stato e resta un abusivo del potere.

Resta il quesito sul legittimo impedimento. Non essendo iscritto all'AIRE, come ho già raccontato, per votare ai referendum dovrei rientrare in Italia appositamente. Non avevo intenzione di farlo. Il quorum non verrà certo deciso da un voto, pensavo. Bene, ho cambiato idea. A costo di dovermi fare il tragitto in bicicletta.

domenica 10 aprile 2011

Dal balcone


E' domenica mattina e il sole splende sul balcone di casa. Guardo le piantine che Filomena ha piantato due o tre giorni fa.
-Le tue piante sono fuori controllo. Mi sembrano più grandi di un'ora fa! le dico.
-Sono fagioli, cresceranno fino a quattro metri.
-Ma il tipo che è stato trovato strangolato nel sonno non aveva piantato proprio i Fasolnik Egipski?

C'è un sole splendente. Davanti al portone scorgo Little Susie. La vicina del piano di sotto. La chiamiamo così dato che basta un rumorino, il più tenue, per svegliarla e mandarla fuori di testa. Una volta si è lamentata perfino dei passettini che facciamo quando ci alziamo. E' stressatissima. Ellen dell'esorcista a confronto sembra una appena tornata da una passeggiata al parco.
-Vorrei  quasi quasi regalarvi delle rondelle di feltro per le vostre sedie. mi ha detto l'ultima volta che mi ha visto.
E io  una settimana prepagata di terapia psichiatrica, avrei con piacere replicato se non fossi buonista.
Adesso ce l'ho sotto. A perpendicolo.
-Dai! Irrighiamo anche lei! Secondo me ha caldo!
Filomena mi fa notare che l'azione rischierebbe solo di peggiorare le cose.

A proposito di Filomena, questo nome mi ricorda troppo una mezza parente. Naturalmente serpente. Pensavo di fare un emendamento. fALAmena. Suona meglio.
Volevo anche cogliere l'occasione per solidarizzare con tutti i blogger cinesi, iraniani, di dovunque che sfidano ogni giorno la censura rischiando in prima persona e mettendo in gioco la loro incolumità fisica.

Si vede che oggi c'era il sole?