domenica 28 settembre 2014

Amicizia a chicchessia complottista ladro o spia

Amici e tesori
Una volta un tale mi chiese l'amicizia su Facebook. Mi aveva scambiato per quel grandioso luminare della medicina di sua conoscenza mio omonimo. Non me la presi e gli concessi l'amicizia ben volentieri. Si sa che i dottori guadagnano molto, che spendono ancora di più e che alla fine si trovano peggio di prima.
Recentemente ha postato un video che spiega il complotto. Quello grosso, il complotto dei complotti:

Non esiste nessuna scarsità. Noi siamo semplicemente le vittime di una rapina di proporzioni inimmaginabili, ci hanno nutrito con una bugia cosi' vasta che ha schiacciato tutta l'umanità.
[..]
60 anni fa la produzione industriale aumentava cosí rapidamente che si prevedeva che oggi le famiglie avrebbero vissuto agiatamente con lo stipendio di una sola persona e che avrebbe lavorato solo 10 ore a settimana.


Splendida previsione. E' esattamente quello che è accaduto, con una piccola minuscola, insignificante differenza; per un datore di lavoro è chiaramente più conveniente far lavorare una persona per 40 ore e lasciare a casa le altre tre, piuttosto che farne lavorare quattro per 10 ore. E quella che lavora anziché farne 40 di ore magari ne fa 50 o 60, visto che adesso ce ne sono tre che fanno la fila per sostituirlo.

Quindi? Aboliamo l'articolo 18 e tutto si risolve. La competitività migliora e il lavoratore superstite diventa all'istante meno choosy, con buona pace dei conservatori che si oppongono. Si fossero almeno presi la briga di spiegarci cosa se se ne dovrà mai fare, il suddetto privilegiato, di tutto questo tempo libero e di tutti questi soldi.

giovedì 25 settembre 2014

Ruolo internazionale della città /2

Commune di Bruxelles - piano dei buoni
Me l'avevano promesso la volta passata. Per fare la domada della nuova carta la fila andava ancora fatta al piano dei cattivi, quello degli stranieri europei ed extra-europei. In compenso avrei potuto ritirarla a quello per i belgi e i residenti di lunga data.
Sono stati di parola.


Entro in sala alle 12.54. Esco dalla sala alle 13.01. In sette minuti cronometrati il titolo di soggiorno travestito da carta d'identità, lucido e scintillante con chip propriamente incollato, è nelle mie mani.
Tempo per mangiare e riutilizzo del biglietto STIB dell'andata in modalità 'transit' sono inclusi nel prezzo.

Devo ammettere che ci sta bene in questa specie di limbo da semi-belga. Le cose cambiano di prospettiva e inizi a vederle diversamente.

Si prendano, ad esempio, tutti quegli stranieri che si lamentano perché non hanno voglia di svegliarsi nel cuore della notte per fare una fila. Come si tradurrà nel loro idoma Pêcheur, ne dors pas, ta pêche t' échappera?
E poi se vogliono più sportelli e più impegati perché non se li fanno pagare dai loro Renzi e dai loro Grilli per cui si divertono a votare?
È facile fare del turismo del welfare con i soldi dei nostri Extraits du Role.

Penso che noi in Belgio faremmo molto meglio ad avere una politica d'immigrazione che non discrimini, come attualmente fa, ingegneri congolesi o medici quebecchiani a favore di chiunque, indipendentemente dalle qualifiche, proveniente dal sud Europa.
Ci tenevo a dirlo [*].

[* Adesso ho tutte le carte in regola per allearmi con i 5S]

domenica 21 settembre 2014

Spiaccicarne uno per educarne cento /5


Essere spiaccicati da un bus della STIB sulle strisce pedonali, col verde, nella domenica senz'auto.
Stavo per farcela.

giovedì 18 settembre 2014

Elucubrazioni teologiche


Certo, il pontefice attuale ha la faccia da nonno buono. É per questo che è stato scelto.
Ma con l'altro, il papa emerito, e con chi lo ha preceduto qualche dubbio ce lo si sarebbe potuto legittimamente porre.
Ora immaginiamo che nella grande cerimonia degli Oscar di tutte le religioni si scoprisse che the winner is ...Presbiterianism, che insomma fossero loro ad essere nel giusto.
I cattolici diventerebbero automaticamente adepti di una setta satanica? E i denari ai loro capi fatti pervenire, otto per mille incluso, sarebbero un acconto per un posto in prima fila all'inferno?

domenica 14 settembre 2014

Mafia solo in Calabria /3

Imprenditoria veggente
Negli anni 70 Milano 2, appena costruita da Berlusconi,  si trovava sulle rotte degli aerei da e per Linate.
E zac, come per incanto, come per magia la politica decise di deviarle.  I valori immobiliari delle nuove costruzioni si triplicarono, e il Cavaliere si ritrovó con i capitali necessari per gettare le fondamenta del suo impero mediatico, pilastro portante per quel grandioso nuovo rinascimento italiano ancora in corso. Quando si dice il fiuto dell'imprenditore di classe.

Pare adesso che qualcuno abbia comprato dei terreni ad est di Bruxelles, dalle parti di Zaventem.
E ancora una volta per puro caso, dalla scorsa primavera, le rotte in uscita dall'aereoporto vengono dirottate sul centro città.
Quindi per farla breve. L'Italia in Europa non esporta solo pizza e mafia, ma anche genialità imprenditoriale. Dicono che uno di questi concetti sarebbe in realtà ripetuto. Sarà la pizza?

giovedì 11 settembre 2014

Miracoli del renzismo



Passaporto per i minori. Dal 24 Giugno 2014 è stato introdotto un contributo amministrativo di € 73,50 (da acquistare sotto forma di contrassegno telematico in una rivendita di valori bollati prima di presentarsi con la documentazione nell'Ufficio che rilascia i passaporti) per il rilascio del passaporto ordinario, incluso il rilascio a favore di minori, oltre al costo del libretto (pari a d euro 42,50).

Degli 80€ iniziali ne rimangono sempre 6,5€. La convenienza resta netta anche per chi deve fare il passaporto al figlio.

Certo, mi si obietterà, a chi è all'estero gli 80€ non toccano mentre il balzello si. Il che produce una perdita netta che si eleva a 73,5€ (più i 42,50€ che c'erano già, ma lí il dispiacere è già  metabolizzato).

E comunque il fatto che il passaporto al piccolo ce lo facciamo dare dai polacchi è puramente casuale. Qualcuno la chiama concorrenza fiscale sleale ma non dovrebbero esserci problemi. Quando lo fa Marchionne viene acclamato come un genio. 

Per chi, invece, non ha figli polacchi la cosa puó comunque tornare utile per replicare all'obiezione classica dei bimbominkia. Quella per la quale l'italiano all'estero non avrebbe moralmente diritto a votare perché-non-paga-le-tasse. Da adesso si potrà rispondere che il diritto al voto esiste sia nella forma che nella sostanza, e che è costato 73,5€ sul passaporto. Circa il 50% in più di quanti ne  chiede la Camorra (a Napoli voti a 50€).

domenica 7 settembre 2014

Non c'è più la Bundesbank di una volta

Angela tu quoque
Zitti zitti, quatti quatti, senza trombe e senza fanfare, quasi di soppiatto e nottetempo alla fine stanno svalutando l'Euro. Doveva succedere prima o poi ad una moneta la cui area economica di riferimento contiene Gasparri.

Per farla breve la Cina svaluta per esportare, il Giappone svaluta per esportare, ma anche l'America e la Russia e l'Argentina e il Venezuela svalutano per esportare. Adesso l'Eurozona. Di questo passo il saldo commerciale con i marziani presto sarà stratosferico.

Per finire un paio di consigli per per la lettura per rasserenarsi un po'
Stack silver get gold, how to buy gold and silver without getting ripped off.
The money bubble, what to do before it pops.

giovedì 4 settembre 2014

I sempre encomiabili sforzi della commune per onorare il ruolo internazionale della città


Chip che si scolla dalla smartcard.

Chi va all'estero è anche alla ricerca di esperienze uniche, impensabili, irripetibili. Questa è certamente una di esse.

7:30 Commune di Bruxelles. Fila in attesa dell'aperura.

7:50 Il girone degli Europei è sul lato destro dello stanzone al terzo piano

L'omino all'ingresso ti ci dirige. Ti ci fa sedere in attesa di poter iniziare fare, a segnale convenuto, la fila vera e propria.
Insomma è una Fila per poter fare la fila per ottenere il numeretto per poter fare la fila finale, madre di tutte le file. Facile da capire come il Tabellone del Roland Garros. 

7:51 Girone dei non europei, lato sinistro dello stanzone

C'è pure meno gente. Si può sempre provare a spiegare all'omino di cui sopra che l'Italia sarà ancora formalmente nella EU ma ci sono diverse forze politiche in piena espansione che presto ne otterranno l'uscita. Magari ti ci fa accedere.


7:56 Quelli in castigo dietro la colonna.


Per capirci. É la sottofila per la prefila per poter fare la fila per ottenere il numeretto per accedere alla fila finale, madre di tutte le file.
Sono i ritardatari, i poltroni, quelli che sono arrivati solo 15 minuti prima dell'apertura. Se a uno piace prendersela comoda la mattina non si lamenterà di non trovare posto rettangolo 7 x 6 dei posti a sedere.

 

8:15 Aprono gli sportelli. Iniziano le spettacolari danze.


Trattasi di coreografia, in tre fasi, alla quale la cerimonia inaugurale delle olimpiadi fa un baffo.
L'omino di cui sopra dice il fatidico SI. (1) Gli occupati delle prime due linee di posti si alzano e si posizionano davanti lo sportello. (2) Quelli dietro avanzano simultaneamente di una o due linee. Infine ai rejetti, ai ritardatari, insomma (3) a quelli in piedi viene ora concesso di sedersi nel purgatorio delle retrovie della prefila.


8:30 Idilli paralleli.

La stanza dei belgi. Stessa taglia, stessa disposizione. Un piano di meno. Ci tengo a precisare che  l'unico soggetto belga xenofobo è la mia vicina, Little Susie.