giovedì 27 febbraio 2014

Scorrettezze tedesche (*)


(* per parafrasare il famoso detto cinese, quando la sera scrivi sul blog ricordati di bastonare un tedesco. Tu non sai quello che ha fatto, lui si )

Volevo dare sfogo alla rabbia e all'indignazione per quanto sta accadendo sui mercati, dove cinici speculatori stanno acquistando in massa titoli di stato della zona euro, PIGS inclusi a danno delle valute di paesi emergenti.
Una cosa veramente assurda. Uno non fa tempo a individuare paesi modello da copiare (Argentina, Venezuela, Turchia..) che subito gli scatenano contro terribili complotti.
Poi mi sono reso conto dell'errore e ho capito che non bisogna mai smettere di ragionare a 360 gradi. Lo speculatore è brutto e cacca quando i titoli italiani li vende. Se li compra diventa un osservatore riflessivo soddisfatto dall'ascesa al potere di Renzi.

Purtroppo questa cospirazione borsistica sta sfuggendo all'attenzione dei più, impegnati e come sono a commentare l'esito dell'incontro Renzi-Grillo.
Prendi due leader le cui forze politiche sommate sarebbero maggioranza in parlamento.
Se uno è banale, grigio e amante dell'ovvio misurerà vittorie e sconfitte sulla base del numero di riforme messe in cantiere durante l'incontro.
Sono quelli cool e al passo coi tempi che vanno invece a contare i 'mi piace' su facebook.
Grillo ha stravinto hanno detto in molti, BBC inclusa. Certo, la conseguenza per quello che ha perso è che adesso gli sarà più facile cambiare maggioranze parlamentari che mutande. Ma non ha importanza. La gente moderna sa che le vittorie si misurano in termini di entrate pubblicitarie sul blog. Sapevo che la BBC non poteva avere torto.

domenica 23 febbraio 2014

Ladruncoli & ladruncoli


Un collega mi racconta di quanto gli è successo in metropolitana.
Lui con il bimbo sul passeggino, la tasca del cappotto contenente chiavi e telefono. Una mano, appartenenente ad un uomo sulla trentina, che nell'ombra che gli si avvicina.
-Sapeva bene che col bambino non avrei potuto corrergli dietro. 

Una volta resosi conto di essere osservato l'uomo si è poi allontanato come se nulla fosse. 

-Per cambiare discorso. Hanno fatto marcia indietro sulla trattenuta del 20% sui bonifici provenienti dall'estero..
Gli rispondo che non è affatto un cambiamento di discorso. Non solo si tratta dello stesso argomento, ma quasi dello stesso episodio.
Un decreto approvato nottetempo. La sua entrata in vigore il primo febbraio senza che ne abbia parlato anima viva. L'espatriato che ha trasferito fondi per fare un regalo alla sorella o per coprire le spese della carta di credito se ne vede trattenuto all'improvviso il 20%, a meno di una autocertificazione che peró non sa di dover fare.
A metà mese se ne è iniziato a parlare sui social network e la cosa è divenuta di pubblico dominio. In breve ce ne si accorge.
Cosí come il mariulo della metro accorto di essere osservato ha desistito dall'intento, cosí al tesoro si devono essere di colpo ricordati che gli italiani, per quanto all'estero, possono ancora partecipare alle elezioni.

Come diceva mia nonna, vedrai che conservare il diritto di voto un giorno ti servirà a qualcosa.
Ovviamente il borseggiatore non si darà per vinto e continuerà ad aspettare un occasione più propizia.
In buona compagnia credo (in arrivo più tasse sui Bot).

giovedì 20 febbraio 2014

Idee splendide

Orgia Meloni
Leggevo della manifestazione dei fratelli d'Italia al Quirinale per chiedere nuove elezioni.
Quando hai una soluzione semplice  a portata di mano per risolvere rapidamente tutti i problemi perché non approfittarne? Sapevo che il contributo di energia e di idee di menti giovani come quella della Meloni era quello che serviva.

Dunque, elezioni subito, con danesi, svedesi e olandesi che votano al posto degli italiani.
Perché è quella la soluzione che deve avere in mente? Non credo vorrà  richiamare al voto gli stessi elettori del 2013? (vedi aiuto, gli asini votano!)

Comunque quella di indire nuove elezioni resta un'ottima idea. Specie da quando la corte costituzionale ha ripristinato lo sbarramento del 4% alla camera (8% al Senato).
Se la la Meloni (1,95% nel 2013) vuole nuove elezioni allora accontentiamola.
Diamole la chance di potersi dedicarsi ad attività verso le quali possiede skills maggiori.

E per par condicio, diamola anche ad altre frattaglie di diverso orientamento politico quali SeL (Siderugia e Libertà) o SC (scelta chiavica).
Senza dimenticarsi di Casini, Alfano, Salvini etc. che se no se la prendono.

domenica 16 febbraio 2014

Il magnete


Per strada, una signora anziana mi si avvicina. É piuttosto stralunata. Mi chiede le indicazioni  per arrivare a Place du Luxembourg. 
-Attraversi la strada, non la prima, la seconda, e sempre dritto.
Comincia lamentarsi, dice che è in ritardo. Con un cenno le faccio capire che non è ancora in mio potere avvicinare tra loro piazze e strade.
-Ma lei è belga?
Le dico di no che sono italiano. Si gira di colpo,  senza salutare e senza proferire suono,  verso un operaio del cantiere a fianco e gli rifa la domanda come se nulla fosse. 
La lascio sul posto e riprendo il mio percorso. Mi richiama qualche secondo dopo, giusto il tempo necessario a comprendere che l'uomo è ancora meno belga di quanto possa esserlo io.
-Si. Attraversi la strada, a sinistra, non la prima, la seconda! 
Si fionda nel mezzo di Rue Beillard nel tratto in discesa a 5 corsie. Le auto in corsa non riescono a centrarla.  Arriva all'altro lato non si sa come.
Ferma una ragazza bionda, dall'apparenza molto belga. La osservo e vedo indicarle il percorso a gesti. A sinistra, non la prima, la seconda.
Ultimamente cosí come Ibra che attira a se i difensori avversari per far segnare gli altri, faccio da calamita per il belga trash.
Gli altri possono cosí godere del loro lato B, quello cosmopolita.

giovedì 13 febbraio 2014

Il compromesso



Rientro a casa e trovo due poliziotte nel soggiorno. Mi rassicurano che non è avvenuto niente di grave, che sono state chiamati dalla vicina di sotto. Il bimbo che corre, giocattoli che cadono a terra. Business-as-usual. Ci spiega che nessuna effrazione è stata constatata, che non ci saranno né multe né verbali. Il tutto mentre il criminale seriale, ignaro del fatto che la baracconata è in suo onore, gironzola divertito intorno alla madre bianca come un cencio. Ci consigliano comunque di rivolgerci al poliziotto di quartiere per una mediazione. Rispondiamo che siamo più che favorevoli a cercare un compromesso.
Perché ad esempio non deambulare a testa in giù facendo leva sui mignoli la cui ridotta superficie produce  minore attrito col suolo rispetto alle piante dei piedi?
Le agenti ci spiegano quello che realmente Little Susie vorrebbe. Che mettessimo dei tappeti.
Ci diciamo entusiasti dell'idea. Quanto devi pagare qualcuno oggigiorno per farti aiutare ad arredare casa? Little Susie invece non chiede compenso. Quanto tempo si perde quotidianamente per risolvere le piccole indecisioni della vita? Little Susie lo fa per te e gratis.
Oggi suggerisco le mutande padane di Cota. E la tendina del bagno..che sia rigorosamente a fiori!
Una volta Andreotti disse a proposito della Germania, l'amo così tanto da volerne due
Noi proviamo identico sentimento nei riguardi di Little Susie
Puta caso e il Belgio si spacca dopo le politiche di maggio. Quale delle due etnie ne vorrebbe fare a meno? Per uscire dall'impasse, la si potrebbe scindere in due; il nord andrebbe a De Wever e il sud a Di Rupo.  
Che splendido compromesso belga che sarebbe. Da proporre al poliziotto di quartiere. Senza alcun dubbio.

domenica 9 febbraio 2014

Sinistra cool


Allora perché piace tanto Tsipras?
"É l'uomo del momento, è persino cool" (vedi articolo micromega)
[Mi prendo 15 minuti di pausa. Mi servono per trovar un angolo dove piangere un po']

Quando a sinistra emerge un leader vincente non bisogna fare gli schizzinosi. Specie se propone idee che non erano mai venute in mente a nessuno prima:
Per cominciare, (1) basta con il limite del 3% deficit/pil. Per i paesi messi al tappeto da overdosi di debito pubblico non ci sarebbe nessun problema grazie alla seconda proposta che prevede (2) la non restituzione del 60% del debito. Se poi per puro caso si dovesse fare la la fine dell'Argentina che non riesce  a trovare una sola persona sana di mente disposta a prestarle un cent, a quel punto si mette in atto (3) un piano Marshall europeo. Finlandesi, olandesi e tedeschi non aspettano altro.
Infine (4) basta con le politiche della Merkel che producono solo miseria. Parole sante. Ho fatto scalo in a Monaco e a Francoforte di recente e trovo veramente indecenti le messe in scena tedesche per occultare ai viaggiatori il terribile contesto di miseria che circonda queste realtà.

Grazie a queste geniali riforme economiche sarà finalmente possibile ripristinare cose sacrosante quali  assumere eserciti di amici (*) nelle poste e nei ministeri, ripristinare le pensioni a quarant'anni, aumenti salariali del 5% annui ai funzionari, il diritto a trasferire la pensione alle figlie nubili, divertirsi nei momenti di svago a spendere il 4% del PIL in spese militari per giocare a Risiko con la Turchia per Cipro.
Tutte cose che avvenivano prima che la prospera Grecia fosse abbattuta da complotti messi in piedi dai rancorosi tedeschi.

(* non è notoriamente data facoltà agli aridi nord-europei di comprendere l'importanza che nel mediterraneo si da al nobile sentimento dell'amicizia)

Bertinotti non manca di far giungere il suo sostegno. Dopo averci regalato 20 anni di Berlusconi e l'estinzione di ogni forma di vita di sinistra in Italia adesso è venuto il momento pensare in grande. Anche a livello continentale l'obiettivo è a portata di mano.

giovedì 6 febbraio 2014

Baluardi insormontabili

Daniele Bonera, ultimo strenuo difesore dell'onore italiano in Champions League
Lei, ungherese. Ci becca mentre si discute di nascosto del grande enigma degli ottavi di CL. (Il Milan? Ne prende 2 all'andata e 3 al ritorno, o 3 all'andata e 2 al ritorno?)
-State parlando di calcio, mi pare! Dice con una impercettibile venatura di stizza.
-Si deve cambiare argomento?
-Direi…
Segue il più spettacolare cambio di discorso della storia delle pause caffè.
Uno si ricorda di aver letto un articolo sulla situazione politica dell'Ungheria. E subito comincia il battage di domande.
È vero che.. (è stata introdotta la censura governativa sulla stampa)? È vero che.. (Orban si è approvato una legge elettorale su misura)? È vero che.. (La magistratura è stata messa alle dipendenze del governo)? È vero che.. (nelle scuole, sono stati adottati libri di testo ultranazionalisti e integristi)?
Ad ogni 'É vero?' il colorito della sventurata scende di una tonalità sulla scala dei grigi.
-È un disastro, commenta. Alle elezioni di aprile non voteró, Non ci sono alternative.
Seguono illuminate considerazioni su quanto bene se la debba passare un paese che non ha alternative a Viktor Orban.
-Fai bene a non votare. Pensa che farsa dovranno essere queste elezioni.
Per l'expat italico una conversazione infarcita di 'nemmeno Berlusconi è arrivato a tanto(*)' ha un valore incalcolabile.

(* Certo, non è arrivato a tanto perché non ci è (ancora) riuscito. Le intenzioni erano (e restano) più che buone. Ma non sta scritto da nessuna parte che l'interlocutore straniero debba essere sempre informato su tutto)

Dunque, dove eravamo rimasti? L'Atletico Madrid, bella squadra, giovane, compatta. Ottime chances…

domenica 2 febbraio 2014

Rattocrati


L'ondata di suicidi dovuti a stress da eccesso di lavoro nella rat race della city londinese sembrerebbe più che altro una costruzione mediatica. In fondo si tratta di tre casi. Niente di che. In Stupeur et tremblement, la Nothomb si soprendeva non per tanti i salary men giapponesi che si suicidavano, ma per gli altrettanti che non lo facevano.
Mi è sempre venuto spontaneo paragonare i rattocrati (*) della finanza a quelli che vendono al prossimo i numeri vincenti della lotteria.
(* se l'eurocrate è il burocrate che lavora nelle istituzioni europee, per par condicio, il rattocrate è quello che lavora nelle rat race private)
Vale a dire, se uno è coi bravo a far aumentare il capitale altrui perché continua a fare la galera a Londra con turni di 14 ore e con le aziende che si ripropongono 'umanitarie' riduzioni di week-ends lavorativi, alla stregua di un bambino che a capodanno promette di essere più buono?
Perché invece non si diverte col proprio di capitale, magari con un computer su un'isola greca?
L'altro giorno ho ottenuto la risposta in una delle scene inziali di 'The wolf of wall street' dove il protagonista pranza col capo nel primo giorno di lavoro.
It's all in "Furgazy". You know what furgazy is? Yeah, Furgazy, it's fegazy, it's a wuzzy, it's a wazzy, it's fairy dusty, it doesn't exist.
Il film dura tre ore ma la scena che conta è quella.