domenica 30 novembre 2014

Oltre i confini della sindrome



Sentire la mancanza del Ciobar a Bruxelles è come lamentarsi di non trovare a Napoli la pizza ananas, mais e ketchup.
Anche questa frontiera della lamentazio pare essere stata valicata. Proprio mentre dicembre si annuncia con una giornata fredda. Toni grigi, nuvole basse e umidità che ti entra nelle ossa. Il clima perfetto per una cioccolata calda.

Da qui la risoluzione di inizio mese.
Che non è quella di fare la cioccolata calda senza Ciobar. Skill già largamente acquisito.
L'idea è quella d'imparare a fare la pizza. Senza aiuti e senza preparati. A prova di Report partendo dagli ingredienti base. Nel pieno rispetto dell'ortodossia napoletana.

Dovessimo riuscirci ci resterà comunque la (mancanza della) mozzarella di bufala per lamentarci.

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A proposito di nebbioline, mi è sembrato di vedere il Milan giocare in casa con la maglia giallo piscio-di-gatto, stile cravatta di #gallianiOut (senza mai dimenticare #berlusconiOut).
Ma era solo per trarre in inganno l'arbitro e spacciarsi per la Juve con la seconda maglia.

2 commenti:

  1. il ciobar a bruxelles si trova. ti dico dove in cambio di una fetta di pizza!

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    Risposte
    1. Io peró sono un fondamentalista del cioccolato nero-carbone.
      Quanto alla pizza, ben volentieri.
      Sappi che le mie fette peró sono a geometria variabile.

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