giovedì 9 gennaio 2014

Delle espulsioni di comunitari in Belgio


DISCLAIMER (doveroso visto il contenuto del post):
Sono per reddito di cittadinanza e cittadinanza europea. Il concetto di sovranità nazionale mi entusiasma come un retropassaggio di Zapata e fosse dipeso da me sarebbe da tempo nella pattumiera della storia. 
Oltre a desiderare tre domeniche per settimana mi piacerebbe altresí che l'attività di artista di strada fosse remunerata più di un impiego in una qualunque rat race aziendale. Sfortunatamente il resto dell'umanità si ostina a non voler fare quello che dico io.

Nel 2013, circa 2500 cittadini comunitari sono stati espulsi dal Belgio. L'amministrazione belga si appiglia a normative cavillose molto difficili da scovare.
A chi potrebbe mai venire in mente di fare una ricerca su google con 'titre séjour belgique'? Non siamo mica tutti il cugino di 007 o la sorella di Sherlock Holmes.
E cosí il migrante italico per saperne di più è costretto ad affidarsi a qualche brillante reportage di Mediaset o ad illuminati articoli su media vecchi e nuovi.
Se i belgi non si aspettassero irrealistici skills investigativi sarebbe facile sapere che:

(i) Esiste il soggiorno di meno di tre mesi. É accordato a tutti i cittadini dell'Unione Europea qual che sia la ragione della visita (link).
(ii) Il permesso soggiorno di più di tre mesi (link) viene accordato ai lavoratori salariati e non, a chi cerca impiego (con delle condizioni), a chi dispone di sufficienti mezzi di sostentamento, agli studenti (con delle condizioni).
(iii) Il permesso di soggiorno permanente viene accordato ad un cittadino dell'unione dopo tre anni di soggiorno ininterrotto in Belgio.
(iv) Il diritto di soggiorno puó essere ritirato nei primi tre anni (5 per gli studenti) se si diviene un peso irragionevole per l'assistenza sociale belga (da non confondere con il sussidio di disoccupazione che è altra cosa) (link).
(v) Successivamente il soggiorno in Belgio potrà essere cessato solo in ragione di un grave attacco all'ordine pubblico (link) (Bin Laden avrebbe potuto essere espulso).
(vi) La Guerra non è stata espulsa perché guadagnava troppo poco, ma perché il grosso di quel poco o molto che guadagnava veniva finanziato dall'assistenza sociale (è lei a dirlo).

Resta uno spettacolo entusiasmante a vedersi quello degli ultras della sovranità nazionale tacciare i belgi di antieuropeismo. Non è più solo il bue a dare del cornuto all'asino belga. Adesso si sono aggiunti anche cervi e alci.
I quali belgi non possono sapere che, per noi italiani, la sovranità nazionale funziona come le leggi per gli azzeccacarbugli. Ai migranti altrui si applica. Per i nostri invece si interpetra.

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