domenica 13 gennaio 2013

Ingerenze europee


Si parlava durante un pranzo d'ufficio delle recenti sparate berlusconiane. Dalla giudice femminista e rossa dei tre milioni a Veronica, alla promessa di introdurre il matrimonio gay come ripicca per l'appoggio del Vaticano a Monti.
-Dai, non è vero!
Nei loro sguardi c'era un'esortazione a smettere di prendere il prossimo per i fondelli. Ho dovuto far confermare tutto da fonte autorevole.
-Ma come? Tutto sembrava andare meglio. Pareva vi foste liberari di questo imbecille, e invece  state punto a capo.
Gli è stato spiegato con dovuta arguzia che l'imbecille non sarebbe lui ma quelli che lo votano e lo rivotano.
-Vedrete. Vincere non vincerà, ma otterrà abbastanza voti per tenere in ostaggio il prossimo parlamento.
Qualcuno sbianca, è spagnolo.
-Ma sarebbe un disastro, e non solo per l'Italia, ma per anche per gli altri paesi europei!

Gli prometto che faro' quando di piccolo c'è in mio potere per impedirlo, turandomi il turabile e bevendo l'amaro calice del meno peggio.
Sperando che il meno peggio in questione eviti di concedergli faccia a faccia TV da qui al voto.

1 commento:

  1. Una metafora che ti piacera':" Gli servono 100 pretoriani per inquinare i pozzi."

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