domenica 4 novembre 2012
Uno vale tutti
Storicamente l'italiano è da sempre alla ricerca di qualcuno o qualcosa che arrivi e risolva i suoi problemi per lui. La Madonna, San Gennaro, il papa, il duce, l'uomo della provvidenza, l'unto del signore.
Di solito alla fine di ogni puntata della saga si scopre che un altro metro di terra è stato scavato nella fossa. Ma, si sa, gli italiani sono un popolo di fede incrollabile e il ciclo ricomincia.
Adesso nella pipeline sembra esserci Grillo e il suo movimento. Che però va detto qualche idea brillante sembra sembra avercela.
Quella, ad esempio, di (#1) indire un referendum per decidere se restare nell'Euro. L'inconveniente è che, per effetto di complotti passati, la costituzione non prevede tale tipo di referendum. Per cui andrebbe cambiata. Due votazione alla camera, due al senato, e se non c'è il quorum dei 2/3, refererendum confermativo. Un bel referendum per per fare un referendum. Tutto questo mentre il ministro del tesoro deve cercare di piazzare ogni giorno, col piattino in mano, titoli di stato a sufficienza per poter continuare a pagare stipendi e pensioni.
E comunque il fatto che un referendum del genere verrebbe bocciato dagli elettori è un dettaglio. A quel punto dall'eurozona ci avranno pensato già gli altri a cacciarci a pedate nel sedere. Per cui il risultato sperato verrebbe comunque conseguito.
E che dire dell'altra (#2) idea geniale di non rimborsarlo affatto il debito. Simple as that. Come se nulla fosse. Ma come, si direbbe, non erano titoli di stato sicuri di un paese della zona euro? Non erano obbligazioni spontaneamente emesse da governi legittimamente costituiti?
Manco per idea, dice Grillo agli investitori, Avete giocato al casino e avete perso. Certo le banche nazionali fallirebbero il giorno dopo e gli italiani perderebbero il grosso dei loro risparmi. Nessuna persona sana di mente presterebbe più un cent per un secolo a un paese del genere.
Ma vuoi mettere la soddisfazione di metterlo a quel posto agli avidi speculatori stranieri, certamente ebraici, massoni, rettiliani, giudaici (e froci) che detengono il 50% del debito italiano?
Dimenticavo. I parlamentari guadagneranno di meno.
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Mi è scappato un sorriso, anche se a pensarci bene la cosa fa ridere ben poco...
RispondiEliminaDiciamo che si puó ridere finché qualcuno non prova a metterla in pratica. Dopodicché la voglia di ridere inizia a diminuire..
Eliminascrivi sempre bei post.
RispondiEliminavalescrive