Leggevo della
tragedia di quel padre che è andato al lavoro dimenticandosi il figlio piccolo nell'auto al sole.
Hai voglia a autoconsolarti dicendoti che se la notizia è sui giornali è perché succede di rado. Che te li voglio i giornali a pubblicare l'elenco
di quelli che portano i figli all'asilo senza errori. Che chiunque può avere
un figlio, anche chi beve e si droga.
Ma il retro-pensiero
resta lí a lavorare come una zanzara molesta: può capitare, si che puó capitare.
Siamo automi, facciamo tutti i giorni le stesse cose, puó succedere di attribuire un ricordo giusto al giorno sbagliato e convincersi di aver fatto qualcosa che non si è fatto.
Siamo automi, facciamo tutti i giorni le stesse cose, puó succedere di attribuire un ricordo giusto al giorno sbagliato e convincersi di aver fatto qualcosa che non si è fatto.
Ci ho ragionato
un po' e sono arrivato alla conclusione che Ludo non corre rischi. E No. Non perché
è la madre che lo porta al nido.
Mettiamo che una
mattina uscendo di casa col passeggino svoltassi invece
che a sinistra verso l'asilo a destra verso l'ufficio. (1) i 20 minuti per arrivarci sono il limite
temporale massimo prima che il bamboccio inizi a sc…ehm...a lamentarsi. Poi c'è (2) la sicurezza all'entrata. Vedendo uno che prova ad entrare con un passeggino in linea
massima qualche domanda dovrebbero porsela. Ho spiegato più volte che non tutti i belgi sono tonti e non
tutte le guardie sono belghe. E comunque(3) restano da fare le rampe di scale per arrivare al piano. Dovrei a
quel punto rendermi conto che per una qualche strana ragione quel giorno è un
tot più complicato del solito. Quanto ai (4) colleghi valgono le medesime considerazioni
fatte al punto 2. E poi siamo
sempre in (5) Belgio. È mai morto nessuno di caldo qui?
E (6) non ho la macchina. Il non avercela è considerata dagli esperti una delle migliori precauzioni per evitare di dimenticarcisi il figlio dentro. Sapevo che resistere ad anni di 'non ci posso credere' sarebbe tornato utile un giorno.
E (6) non ho la macchina. Il non avercela è considerata dagli esperti una delle migliori precauzioni per evitare di dimenticarcisi il figlio dentro. Sapevo che resistere ad anni di 'non ci posso credere' sarebbe tornato utile un giorno.
mamma mia, anche io mi sono detta: 1) menomale che qui fa sempre freschino, 2) che lo porto a piedi... è più difficile in questo modo... ah la paura degli automatismi!
RispondiEliminaAlle madri poi non succede. Succede ai padri.
Eliminae' quello che mi ha detto Strazioman: "per fortuna che la porti tu all'asilo".
RispondiElimina(tre vite distrutte)
valescrive