giovedì 6 settembre 2012
A beautiful mind
Eravamo rimasti al video postato da uno in esilio a Londra da più o meno tre mesi.
Certo, se uno in un posto ci ha abitato solo poche settimane di esso ti potrà dire, poco o nulla.
Sarebbe come chiedere a qualcuno di giudicare un testo dal prologo, una canzone dal titolo, un film dal menu introduttivo del suo DVD.
Peró il contenuto informativo del video resta di grande importanza.
Adesso ad esempio abbiamo la prova che a Londra piove e che non ci sono bidet. Tutti quelli che erano in procinto di partire per la capitale inglese per andare ad abbronzarsi o per sciacquarsi le pudenda adesso potranno evitare l'errore.
Per non dire degli elevatissimi picchi di arte cinematografica toccati da una delle scene del video. Quella che segue l'entrata del protagonista in metro, quando si vedono due goccioloni cadere al suolo.
La giovane età dell'autore farebbe escludere la prostata che fa cilecca.
Ma se veramente si tratta di una lacrima sul MIND THE GAP, bisognerebbe davvero arrestare la produzione di nuovi film per un lustro e dargli all'istante Oscar, Palma e Orso d'oro.
E' la prova finale che il talento italiano, come il Dio sui piloni dei sottopassi, c'è.
Dimenticavo, da cosa si capisce che abita a Londra da due, tre mesi?
Dal fatto che si è abituato al sole che sorge cosí presto.
Succede solo in primavera/estate a cavallo del mese di giugno. In inverno invece in ufficio ci arrivi che è ancora notte fonda.
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