domenica 12 febbraio 2012

Gemelli d'Italia

Colori nazionali orgogliosamente esposti a Rue Livourne - (vedi google maps)

Raccontavo di come lungaggini burocratiche rendano difficile l'ottenimento del passaporto per Ludo tramite consolato. Si fissava anche nel giorno del suo fidanzamento un riferimento temporale di tutta sicurezza. Ma come spesso accade la realtà supera la fantasia e trasforma quella che poteva sembrare una sparata in una, più che ottimistica, previsione.
-Al comune dicono di non aver ricevuto nulla! Mi comunica telematicamete mia madre.
Che il bebé non possa ancora recarsi nella soddisfacente madrepatria è per lei fonte di notevoli turbamenti interiori.
-Devi fare qualcosa! Chiama al consolato!
-Chiama tu, parlano in italiano, le dico. Si ma non ho il numero. Lo trovi con google. Si ma mi costa molto di più. Ti carico del traffico su skype.
Ex-giovani amano far chiamare al consolato da mamma è papa, direbbe la Cancellieri se lo scoprisse. In realtà sbolognare ad altri tali ingrate corvée non ha prezzo.
Alla fine viene fuori che la documentazione era stata si mandata, ma sull'email di uno che è in pensione da cinque anni.
-Bene. Invieremo tutto nuovamente, ma non si dimentichi di informare il comune che si tratta dello stesso bambino. Non di due diversi.
Registrane 2 al prezzo di 1 come al supermercato. Non male come idea, un gemello anagrafico per Ludo ai saldi di febbraio.
Nemmeno la mia iscrizione all'AIRE di dicembre sembra avere prodotto effetti. Non so a quale podestà deceduto siano state inviate le carte. Sta di fatto che risulto ancora bellamente residente in Italia. Stavolta senza più sensi di colpa. 


2 commenti:

  1. Mi piace leggere i tuoi post sempre molto ironici! Auguri per il passaporto del piccolo Ludo, ciao ciao.

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    1. Grazie Madala per l'incoraggiamento. E no problem per il passaporto, un giorno ce la si farà :)

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