giovedì 10 novembre 2011

Piaghe dell'umanità

Pedoni brussellesi ai semafori in attesa del verde

Visto che nulla succede, vorrei coglire l'occasione per parlare di una grave piaga brussellese.
La durata del rosso ai semafori per i passanti.
Se Minzolini, a corto di notizie, ne vuole parlare al tg1 gli cedo il post senza royalties.

Dicevamo dei passagi pedonali.
Ci sono (#1) quelli con semaforo. Consigliati a chi in inverno prova piacere a finire sul bancone dei merluzzi surgelati del supermercato più vicino nell'attesa esistenziale del rosso per le auto.
La durata del verde in compenso é fulminena.
Tentare l'attraversamento è considerata eccellente tecnica di allenamento per i 100 metri all'olimpiade di Londra.

Io invece preferisco (#2) quelli senza semaforo dove il pedone avrebbe la precedenza e dove ogni volta va in scena una sottile battaglia psicologica in due atti. (i) Il guidatore non decellera per dare l'impressione di non fermarsi. Io (ii) che  faccio un leggero movimento in avanti col busto e col ginocchio come se stessi sul punto di passare.
Cosa che, venendo da dove vengo, non ho alcuna intenzione di fare.
Se peró abbocca  non ha prezzo la soddisfazione di sentirlo ripartire alle mie spalle con una risentita accellerazione. Funzione questa della (a)cilindrata del veicolo  e (b) del livello di frustrazione per l'oltraggio dell'attesa dopo avermi visto attraversare con tutta la calma che la situazione richiede, 
C'é da capirli gli automobilisti.  Uno investe in una Mercedes e poi deve cedere il passo alla prima vegliarda con la scusa che piove e nevica.

Io invece i semafori pedonali li abolirei. Il pedone passa come e quando vuole e il conduttore si ferma. Se no, gli si appioppa una multa che per pagarla deve contestualmente dismettere l'auto, ipotecare la casa e concedere lo ius primae noctis su moglie e figlia all'assessore ai trasporti.
In alternativa ci sarebbe la rottamazione del veicolo sul posto con lui dentro, ma la costituzione non lo consente.

Eh ma quello che ha il villino quattro facciate sul mare del nord come fa? Ci può mai mettere tre ore per arrivare al lavoro? No, specie se prende casa a 100 metri dall'ufficio. E se poi il fitto é più alto del salario, si fa raddoppiare lo stipendio dal capo. E se questo lo manda a passeggio, é la volta buona che smette di guardare il grande fratello e va a fare la rivoluzione. Sono problemi suoi non miei.

La buona notizia é che la benzina é sempre più cara. Che non tutti i mali vengano per nuocere é un fatto assodato.

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