domenica 28 dicembre 2014

Con l'auto anche al cesso /5


Strana questa crisi.
Con paesello di quattro strade in croce costantemente e inestricabilmente ingorgato, finanche il giorno di Santo Stefano, con uffici e negozi chiusi.
Con bambini a dieta a dieci anni e cani e gatti sovrappeso. Una carestia da un milione di morti (vedi the great hunger) è una crisi, non questa.
Sentivo una signora, all'atto di scendere dall'auto col passeggino, lamentarsi dell'onnipresenza di eiezione canine, rese più liquide e pervasive dalle precipitazioni di questi giorno.


Certo, adesso la benzina a 5€ sarà pure divenuta una chimera resa impossibile dall'ultimo complotto che ha portato il prezzo del petrolio a meno di 60$ al barile.
In attesa che Putin, Lukashenko, Erdogan, l'Isis pongano rimedio nulla vieta d'augurarsi una qualche di inversione tendenza di segno opposto. Come ad esempio un bel complotto che renda il cibo per cani più caro del tartufo bianco di Alba.
Un buon auspicio per il 2015? Che nutrire un chiwawa sia più costoso che mantenere Kate Middleton.

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