domenica 1 giugno 2014

Complotti contro la democrazia: il clone xenofobo di Farage.

Sondaggi britannici

Spaventoso l'ultimo complotto. Quello che ha colpito Nigel Farage. I soliti noti hanno trovato uno identico a lui, che parla come lui, che si muove come lui, che puzza come lui per mandalo in giro per TV e radio a fare affermazioni razziste, sessiste, nucleariste e omofofiche.
È solo perché adesso si vuole alleare con il Movimento 5 Stelle

Guardare per credere:

Giornalista: ti sei sentito a disagio con persone che parlavano lingue straniere a dispetto del fatto che sua moglie stessa lo fa quando va in Germania...
Clone di Farage: Non credo che lo faccia sul treno!
G.: Perché no? Non le è consentito parlare tedesco quando vuole? E che mi dici riguardo la storia di non voler avere vicini rumeni?

CdF: Se un gruppo di rumeni si trasferisse accanto a te saresti preoccupato..
G: Se lo facesse un gruppo di bambini tedeschi
[riferendosi ai figli di Farage] qual'è la differenza?
CdF: La differenza. Lo sai qual'è la differenza...


Stavolta ai soliti noti (funzionari europei, partito di Repubblica, Bildenberg, Spectra, banche, Savi di Sion) a sorpresa si è aggiunto anche Marco Travaglio.
Il quale ha affermato che il vero scopo di Farage è quello e cacciare dal Regno Unito tutti gli stranieri italiani inclusi. I complottardi non perdono tempo e subito fanno dichiarare al sosia:


CdF: Io sostengo una cosa molto semplice. Non possiamo avere alcun tipo di immigrazione gestita in Gran Bretagna e rimanere membri dell'Unione Europea perché teniamo aperta la porta a mezzo miliardo di persone. Faremmo molto meglio ad avere una politica d'immigrazione che non discrimini, come attualmente fa, ingegneri indiani o medici neo-zelandesi a favore di chiunque, indipendentemente dalle qualifiche, proveniente da sud ed est Europa.

Il risultato di questo scempio è sotto gli occhio di tutti. 
Il 31% delle europee è già sceso al 15% nei sondaggi per le politiche 2015. Se l'intensità dei complotti dovesse spingerli verso il 10% il rischio è che Farage, col sistema elettorale inglese, non riesca a mandare ai comuni neanche se stesso.

Il che dimostra una sola cosa. Non solo Nigel è uno strenuo difensore della democrazia, della sovranità dei popoli e dei governi (Berlusconi) democraticamente eletti (col Porcellum). Ma è anche uno che non può che augurare lunghissima vita al Parlamento Europeo dove per fattori molto casuali si ricandida sistematicamente. Nessuno con l'aria che tira può aver voglia di rimanere irrimediabilmente disoccupato.
Come alternativa si può far aiutare da Grillo ad esportare il Porcellum nel Regno Unito.

3 commenti:

  1. ho ascoltato quell'intervista alcune settimane fa.Scioccante e' il minimo. Effettivamente le giustificazioni (razziste) che Farage tirava fuori erano del tutto fuori luogo.
    Il giornalista era visibilmente disgustato ed a giusta ragione. Sinceramente Farage mi ha molto deluso. SOno ragionamenti da pub da parte di ubriaconi che vivono di sussidio e temono che il rumeno di turno glie lo rubi.

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    1. É stato bravo il conduttore a non dargli tregua.
      Fosse stata la soliota intervista sdraita all'italiana ne sarebbe uscito bene, invece è riuscito a far venire fuori le sue reali convinzioni.
      In Uk sono molto meno pazienti su questi temi, credo che sarà lungo l'anno fino alle elezioni per Farage.

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  2. Molto lungo. Gli UK sono un vero paese liberale (nel senso piu' alto che si puo' dare al termine). Queste cose sono inaccettabili.

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