Vicktor Orban - capo del regime cattolico e nazionalista al potere in Ungheria |
-Se passi alla posta spedisci anche quella raccomandata.
-Cos'è?
-E' per l'ambasciata, in Polonia si vota.
Piove e fa freddo, l'ufficio è lontanuccio. Provo a raccontarle di quel post molto arguto e ben argomentato in cui si spiega che lei nel votare compie una grave violazione etica dato che vive all'estero e non paga le tasse. Non è peró in vena di sottigliezze. In compenso l'elevata propensione all'incazzosità è quella di sempre.
Se la devo spedire la spedisco. Il punto è che cosí facendo divento quasi corresponsabile delle sue scelte. E se ha votato per la destra ultracattolica, antieuropea e xenofofa di Kachinsky? Di cestini lungo il tragitto comunque non ne mancano. Si lo so, il voto è segreto, le opinioni vanno tutte rispettate. Come no. Datemi una busta contenente una scheda votata per il PDL e poi vedete che fine fa.
I sondaggisti, a conferma del loro momento di grazia, davano come incerto il risultato del voto polacco. Il governo filo-europeo ha peró stravinto [a quanto pare anche con il mio micro contributo]. Si è tattatata della prima riconferma di un esecutivo in carica dopo la caduta del muro. Perfino una lista laica e pro-gay ha preso il 10%.
Lech Kachinsky ha reagito come il cattivo del film, in rotta dopo il trionfo dei buoni.
-Budapest un giorno arriverà anche qui! ha minacciato paonazzo per l'ira.
Si riferisce a quel satrapo di Orban che sta devastando la democrazia ungherese nell' indifferenza beata di commissione e parlamento europeo. Ma la storia gioca contro di lui. Il paese è in forte espansione economica e la demografia sta erodendo la base ultraclericale fatta di anziani poco istruiti.
-Ti volevo dire. Tra 4-5 anni...se le cose si dovessero mettere male, ma veramente male, ...
-Si?
-Non è che posso diventare polacco anche io?
-Ma certo, quando vuoi.
Sapevo che era un una persona su cui poter contare.
Grande idea! :D Quasi quasi mi accodo... Poi il semestre di presidenza mi sta piacendo un sacco! :)
RispondiEliminaForti questi polacchi :) Hanno dalla loro parte l'ottimismo. Hanno buoni motivi per credere che le generazioni future se la passeranno meglio di quelle passate.
RispondiEliminaBeati loro.