domenica 4 maggio 2014
Luoghi comuni
Se ad un francese pesti un piede va subito in escandescenza, scherzavano alla radio qualche tempo fa. Se lo pesti a un belga ti chiede scusa per aver messo il piede sotto il tuo tacco. Se un francese ti becca a letto con la moglie ti spacca la schiena a bastonate. Il belga invece ti chiede se ti è piaciuto.
Dipende dalla storia diversa dei due paesi, spiegavano. Potenza imperiale il primo. Terra dove le dominazioni straniere si sono susseguite nel corso dei secoli il secondo.
Little Susie (neuro vicina del piano di sotto) è lì per smentire tutto questo.
Il bimbo corre nel corridoio alle sei di pomeriggio del venerdì. E lei ti mette il concerto di musica sinfonica alle sei di mattina della domenica a tutto volume. Tu le fai una pernacchia e lei risponde con i fuochi di capodanno. Le tiri un petardo e lei fa sganciare la bomba ad idrogeno sulla città da dove vieni. Il suo occhio-per-occhio non conosce compromessi.
Visto che le leggi della fisica non consentono l'indirizzamento chirurgico di onde acustiche, la sua popolarità nel vicinato ha subito raggiunto picchi estremamente alti.
Tengo a precisare di non aver nulla a che fare col silenzio sepolcrale, che un'ora dopo ha sostituito la musica sinfonica dal piano di sotto. Nonostante gli sforzi di Little Susie, il bamboccio si sveglia sempre alla stessa ora. Potrà sempre riprovare, la settimana prossima, facendogli rigiocare la finale di Coppa Italia sotto la culla. Al tempo stesso la mia terronaggine antropologica garantisce soglie elevate di tolleranza del rumore.
Adesso si è fatto tardi. Devo andare ad allenare il marmocchio per la 20 chilometri di Bruxelles nel corridoio.
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